CYPETHERM ISO 13788 (situato nel gruppo Impianti del menù principale dei programmi CYPE) è un’applicazione di facile utilizzo che permette di calcolare il fattore di resistenza superficiale interna tenendo conto dell’umidità superficiale critica e la condensazione interstiziale negli elementi costruttivi, in base al comportamento igrotermico di materiali e prodotti dell’edificazione, e conformemente alla metodologia di calcolo della norma ISO 13788:2012.
Tra le principali caratteristiche di CYPETHERM ISO 13788 si annoverano: Calcolo conforme alla norma EN ISO 13788, Importazione di dati climatici, biblioteche o cataloghi dei materiali e loro risultati di calcolo.
Alla pagina CYPETHERM ISO 13788 è possibile disporre di su questa nuova applicazione di CYPE.
Quando la norma sull’acciaio laminato selezionata è il CTE DB SE-A (Spagna), EAE 2011 (Spagna) o gli Eurocodici 3 e 4 (UE o qualsiasi adattamento dell’Eurocodice per altri paesi), il programma permette di scegliere acciai di laminazione termomeccanica e acciai laminati Histar® (ArcelorMittal).
Questi acciai sono soggetti ad una riduzione del limite elastico secondo lo spessore nominale del profilo, inferiore a quella degli acciai convenzionali, per cui il loro utilizzo si rivela interessante per profili grandi.
A seconda della norma selezionata, le tipologie di acciaio che l’utente può scegliere sono:
Quando si utilizza un’analisi con ridistribuzione di momenti senza un’esplicita verifica della capacità di rotazione, è conveniente limitare la profondità della fibra neutra ai valori specificati dalla norma utilizzata.
A partire dalla versione 2015.j, CYPECAD permette di limitare la suddetta profondità affinché venga considerata nel dimensionamento, mediante l’introduzione della relazione x/d, essendo “x” la profondità della fibra neutra e “d” la larghezza utile della sezione della trave.
Questa possibilità può essere attivata nella finestra di dialogo “Coefficiente di ridistribuzione dei negativi” (vedi immagine).
Nella finestra di dialogo 2015.j è stato ampliata la “Relazione giustificativa dell’azione sismica” generata da CYPECAD. Alla fine di questa relazione sono stati aggiunti i seguenti paragrafi:
Le risposte massime calcolate per ogni tipologia, di forze e tagli di piano, vengono combinati utilizzando il metodo di sovrapposizione modale CQC per ottenere l’effetto totale in ogni direzione dell’analisi. I risultati vengono presentati sottoforma di tabelle e grafici.
Questa informazione permette all’utente di confrontare l’analisi dinamica realizzata con un’analisi statica equivalente. Questi dati hanno carattere informativo e descrittivo, e forniscono un riferimento grafico intuitivo sul comportamento della struttura. Ciò nonostante è necessario tenere in conto che, per il dimensionamento, il programma realizza un’analisi dinamica completa con espansione modale.
Altra novità che presenta la nuova relazione è mostrare la percentuale di taglio sismico sostenuto per tipo di elemento di supporto. Molte norme antisismiche classificano i sistemi resistenti a sisma come “tipo portico”, “tipo muro” o “tipo duale o misto” in funzione del taglio sismico supportato per ogni elemento.
L’oggetto della classificazione dei sistemi strutturali si traduce nell’attribuzione a ogni categoria della suddetta classificazione un valore numerico che rifletta le caratteristiche di assorbimento e dissipazione di energia della struttura resistente, con il quale viene ridotta l’azione sismica definita.
Nel nuovo paragrafo viene fornita la percentuale di taglio sismico sostenuta dagli elementi di supporto come i pilastri e la percentuale sostenuta dagli elementi di supporto come setti in cemento armato. Per ogni ipotesi di sisma, per piano e negli elementi di appoggio. Questi dati permettono all’utente di verificare la tipologia di sistema resistente considerata nel calcolo, e verificare che la riduzione dell’azione sismica applicata, in base alla suddetta classificazione, sia adeguata.